Si dice che la memoria olfattiva sia la più potente. Ebbene, non sempre mi capita che un profumo riesca a evocare immaginari così vividi nella mia memoria. Questo effetto potentissimo mi è capitato però con il profumo Sisley Eau de Campagne, una delle primissime creazioni di Jean Claude Ellena, risalente al 1974. È forse il profumo più realistico ed evocativo che mai mi sia capitato di incontrare, ma del resto il Maestro è insuperabile nel creare acquarelli olfattivi incredibilmente vividi e leggiadri nello stesso tempo.
Mi piace immaginare che la sua ispirazione sia stata la casa in campagna della sua infanzia a Nizza, nel sud della Francia. Un paesaggio così simile alla mia casa di campagna, in cui ho passato così tante estati della mia infanzia e della mia adolescenza. Un ricordo così potente emerge quando annuso questa fragranza che fa quasi male per l’improvvisa emozione che mi sopraffà.
Sisley Eau de Campagne: note olfattive e recensione
Ma di cosa esattamente Eau de Campagne? Sa di erba ancora umida del mattino, sa di natura incontaminata scaldata dal sole, sa dell’orto con i pomodori su cui mio nonno era chino ogni giorno, e poi mia madre allo stesso modo. Sa del suo orgoglio e della sua fatica. Sa dell’angolo ombreggiato con pietre rocciose e erbe aromatiche. Sa di casa, innocenza, speranza, felicità.
Eau de Campagne è un profumo freschissimo, verde e aromatico ma da cui emerge un fondo intenso che si amalgama via via con il calore della pelle. È, per me, il profumo dell’estate, ha molto più di un effetto rinfrescante, è molto diverso dalla classica colonia, è rinvigorente con un potente effetto aromaterapico.
Dopo la fresca apertura agrumata, si fanno largo i profumi dell’orto, la foglia di pomodoro e il basilico, con il galbano che rende così vividamente l’erba verdissima, un leggerissimo tocco fiorito arriva da lontano e in sordina a richiamare i colori del giardino accanto all’orto, mentre piano piano emerge la profondità delle note di fondo, con muschio di quercia e vetiver.