MFW SS17: il dietro le quinte dei beauty look
Capita spesso che, quando si incontrano persone con un profilo variegato come il mio, si chieda loro: “ma tu chi sei? Che cosa fai?”
Ho provato a rispondere a questa domanda in vari modi, ma l’unico che riassume un po’ tutto quanto è questo: io racconto cose belle.
In effetti, è così che si può riassumere l’intera mia attività: mi piace pensare a quello che faccio come a una raccolta di storie che vogliono far conoscere la bellezza. E che ruolo privilegiato è il mio; raccontare come e dove nasce la creatività, l’arte, l’ingegno, la fantasia, a far vedere come la realtà può essere dipinta di colori e sfumature.
E rieccoci quindi, anche per questa stagione, a farvi il mio racconto di quella che è stata questa settimana di Milano Moda Donna, attraverso qualche sbirciata nei backstage insieme a MAC Cosmetics: laboratorio e crogiolo delle tendenze beauty per la prossima stagione Primavera Estate 2017. Non perdetevi tutte le foto nella gallery sottostante!
Antonio Marras Primavera Estate 2017
Non si può che iniziare il racconto con il designer che più di ogni altro sa trasformare la moda in una storia fantastica, sospesa tra un lungimirante futurismo onirico e la confortante culla della memoria. Per questa collezione Antonio Marras ci svela un lato dell’Africa inconsueto e inedito: siamo in Mali, sull’inizio degli anni ’60. Il Paese ha conquistato da poco l’indipendenza e l’atmosfera è un’euforia a ritmo di rock’n’roll. Questa effervescenza fissata indietro nel tempo è stata immortalata dalle fotografie in bianco e nero di Malik Sidibé. Lo stilista ha voluto celebrare l’entusiasmo e le speranze verso il futuro di questi giovani attraverso uno spettacolare show animato da balli e musica, in cui la collezione si articolata tra la dicotomia del bianco e del nero, ma in cui regna la vivacità dello spirito rappresentato da ricami e tessuti preziosi che danno vita ad abiti patchwork, ricavati da ritagli di stoffe avanzate e riciclate. Il make up creato da Tom Pecheux riprende la cultura africana e gioca con le texture, creando quadrati bianchi e neri sulla palpebra con un Acrylic Paint. Lo stesso gioco di colori è ripreso dalla nail art creata da Nails & Beauty di Antonio Sacripante. Lo spettacolare hair styling è stato ideato dal geniale James Pecis che ha voluto, attraverso una cotonatura esagerata ispirata alla fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60, rappresentare tutta la vivacità, l’allegria e la voglia di divertimento di quei giovani ragazzi africani.
Ermanno Scervino Primavera Estate 2017
La donna Ermanno Scervino si conferma sempre per la sua eleganza e femminilità, con un tripudio opulento di pizzi, ricami e tessuti importanti. Il beauty look è estremamente chic e raffinato ma al contempo semplice ed essenziale, per non andare in sovradosaggio con gli abiti della collezione. Il nail styling curato da Nails & Beauty è un semplice rosa lattiginoso, mentre il make up creato da Jessica Nedza punta tutto sull’highlighting: perlescenze che riflettono la luce e riempono il viso di bagliori nei punti chiave come zigomi, ponte del naso, arco di cupido. Anche le palpebre si impreziosiscono con una nuova versione del nude, grazie all’illuminante sfumato sulla palpebra superiore. Il resto è mantenuto semplice e naturale: mascara marrone, gote pescate e labbra nude opache.
Philosophy by Lorenzo Serafini Primavera Estate 2017
Qui andiamo a toccare i cult. Si tratta nientepopodimeno che di Laguna Blu. Anni ’80 e Brooke Shields, ho detto tutto. L’intento è quello di rappresentare una ragazza giovane, avventurosa e che ama a stare all’aria aperta. Il viso è baciato dal sole in modo naturale, per un effetto “healthy look” in piena regola. Tom Pecheux ci ha raccontato come per il look si è insistito molto sul lato skincare, per poi dare un tocco di effetto salute con il bronzer, qualche lentiggine appena accennata qui e là, sopracciglia lasciate naturali: il perfetto look da vacanza ai tropici, naturale e rilassato, con uno sguardo “ben riposato”. Si è voluto lasciare le ragazze con la propria personalità, senza trasformarle in qualcosa che non sono, ma rendendole semplicemente più belle.
Au Jour Le Jour Primavera Estate 2017
Come lasciarsi scappare l’occasione di scambiare quattro chiacchiere con il MAC Director of Makeup Artistry Terry Barber? Il perfetto gentleman dalla brillante intelligenza mi ha svelato cosa pensa dei trend attuali di bellezza, con un’arguzia che non ha eguali. Il look che ha voluto creare per questa occasione è fresco e femminile: se vogliamo, la primavera personificata. È l’immagine di una ragazza innocente, tinta di rosa e piena di salute: l’incarnato è leggermente riscaldato da un bronzer, le palpebre sono tinte di un rosa molto fresco a effetto diffuso. Il make up artist ha definito questo look come il “new natural bronzing make up”, a effetto salute e senza nulla di artificioso o innaturale: l’esatto opposto del cosiddetto “Instagram make up”.
Stella Jean Primavera Estate 2017
Tutta la bellezza dei backstage delle sfilate di moda sta nel poter ammirare il Global Senior Artist Michele Magnani al lavoro, a conferma che le persone (realmente) più intelligenti e creative sono anche le più gentili e alla mano. Anche in questo caso il rosa e il romanticismo la fanno da padrone, per un look che in tutta naturalezza gioca con le texture. Ecco l’intervista al make up artist nel backstage di Stella Jean:
“Stella Jean sorprende sempre per la sua voglia di esplorare, nuovi continenti, nuove situazioni, ma soprattutto nuove atmosfere dove il wi-fi non è previsto. È qualcosa di reale che rappresenta la vita di tutti i giorni, una vita che non è per tutti uguali. Il make up che abbiamo voluto creare per questa sfilata sa proprio di primavera, freschezza, leggerezza. L’ispirazione arriva dai ragazzi che giocano per strada a calcio, dove il linguaggio universale è uno sport che facciamo in comune. Ho voluto creare una pelle sportiva che respirasse e regalasse delle luminosità e freschezze che soltanto la pelle un po’ accaldata può dare, grazie anche al riflesso dei raggi del sole. Su una base trasparente grazie al Waterweight Foundation, vediamo una luminosità che scende sullo zigomo, con il Cream Colour Base Pearl, amplificata da una Mineralize Skinfinish. Questo riflesso viene enfatizzato dagli occhi tinti da un rosa carne intenso e glossato dal Clear Glass. Le labbra sono della stessa tonalità, in rosa tenue. Uno dei key element del look sono le sopracciglia che devono avere un effetto un po’ scomposto, come quelle delle teenager: abbiamo usato un ombretto bagnato con il Fix Plus e un pennellino da eyeliner per creare delle imperfezioni pelo per pelo, enfatizzandole e rendendole più spesse, per far vedere che non ci sono contaminazioni, ma soltanto l’essenza della femminilità e quella che è la vera bellezza, non artefatta.
Per quanto riguarda le unghie, abbiamo intervistato Paola Sacripante, di Nails & Beauty:
In questa collezione Stella Jean si ispira al mondo Sud-Est Asiatico degli anni ’40 e compie questo viaggio attraverso il mondo del calcio. Attraverso questo sport vuole raccontare la vita ordinaria delle persone semplici, mantenendo al contempo qualche elemento estremamente lussuoso, con tessuti e ricami con un richiamo diplomatico. Noi abbiamo dovuto creare un’unione e riprendere la semplicità del calcio; quindi abbiamo creato una manicure extra shine con l’applicazione di due mani di top coat.
L’hair styling è stato curato da Davide Diodovich di Wella Professionals, il quale ha voluto mettere l’accento sulla naturalezza, realizzando un semi-raccolto con half bun, dove le lunghezze texturizzate con il sale sono state “accartocciate” con le mani creando volume nella parte inferiore della capigliatura, mentre ai lati delle tempie e sul capo i capelli rimangono schiacciati e aderenti, risultando in una sorta di triangolo.
MSGM Primavera Estate 2017
Ammetto di essere stata attirata da questa sfilata in primis per un super team di genialità difficilmente eguagliabile: come perdersi l’accoppiata James Pecis e Val Garland?
La collezione è colorata, sportiva, pensata per le ragazze giovani, ed è proprio un inno alla giovinezza quello che Val Garland ha voluto proporre con questo beauty look minimal ed essenziale: non possiamo parlare di trucco in senso proprio, ma piuttosto di un’attenta cura e attenzione ai dettagli. Tutto parte dalla cura della pelle, per avere un risultato di una pelle pulita, fresca di scrub. Può sembrare semplice, in realtà in questa beauty routine c’è tanta ricerca di perfezione quanto per i look più elaborati. Tutto sta nell’idratare e preparare la pelle: a volte, per raggiungere una naturale perfezione basta un uso sapiente dei giusti trattamenti e primer altamente specifici. Il fondotinta? Soltanto qualche piccolo tocco impercettibile di polvere impalpabile. La freschezza della pelle viene messa in risalto da un tocco di gloss trasparente sulle palpebre. Il trucco del mestiere? Un massaggio facciale con un face lift roller.
L’hair styling è divertente, ironico, sportivo e un po’ rock’n’roll: la frangia è cortissima, le lunghezze estremamente texturizzate, mentre i volumi sono mantenuti piatti sulle tempie.